Sunday, September 15, 2013

La storia della lettura

In termini di evoluzione la lettura è una relativamente nuova abilità, qualcosa che non è innata, ma deve essere appreso. Come scrittura può differire tra le culture, è così allora come leggiamo in realtà. Per esempio, confrontare nostro gli scritti alfabetici contro lo stile di foto logografica del cinese. Scritto script hanno subito molti cambiamenti nel corso dei secoli, e il testo scritto si è evoluta in formato odierno progredendo attraverso diversi alfabeti diversi, ma ancora solo prendendo un mero 500 anni per raggiungere la sua forma attuale. Quindi dove tutto iniziare?


Risalire attraverso il tempo, possiamo trovare prove fondamentali intorno al IV millennio A.C., dove i contrassegni sono stati effettuati su tavolette d'argilla. Gli archeologi sostengono la preistoria dei libri ha cominciato vicino a Babilonia, e che l'arte della scrittura è stato probabilmente inventato per motivi commerciali. Ad esempio, registrazione quanti buoi uno possiede ecc. Queste compresse sono tra i più antichi esempi di scrittura conosciuto e solo osservando queste e cercando di indovinare il loro significato, riflette la conservazione di un pensiero che si è verificato molto tempo dopo che sono state scritte. Scrittura è stato riconosciuto come un potente abilità e scribi rosa rapidamente attraverso i ranghi della società mesopotamica. Anche se la lettura è stato visto come importante, non avuto tanto preavviso come la possibilità di registrare i dati. Come gli scribi sapevano, e la società era di trovare, la parola scritta dipendeva la possibilità di ripristinarla, cioè, di leggerlo. Dal II millennio A.C., script di Mesopotamian cambiato da pittografici (segni a forma di Cuneo che rappresenta i suoni invece oggetti) di scrittura cuneiforme, e di intorno 2000BC apparve il primo vero sistema alfabetico (dove un fonema è rappresentato da una lettera). Anche se forse uno sviluppo greco, il sistema alfabetico egiziano Mostra alcuni elementi di tali rappresentazioni. Tutte le lingue europee sono derivate dall'alfabeto greco.


Prima dell'avvento della stampa, scribi fornito faticosamente la produzione del testo. Conoscendo il latino bene abbastanza per leggere e parlarlo indipendentemente l'uno ha parlato di vernacola contrassegnato un individuo come letterato e alfabetizzazione tendeva ad essere limitati a quelli di nascita privilegiata.


Nel XV secolo, Gutenberg inventò la prima tipografia in Germania nel 1440. Stampa rimosso la necessità per gli scribi a riprodurre testi e materiale di lettura più disponibili nelle lingue delle persone. Dalla metà del XVI secolo sistemi scolastici stavano iniziando ad espandersi, e il letterato di termine è diventato più di un descrittore per dichotomize la popolazione in chi potrebbe leggere e scrivere nei dialetti locali. Nel XVII secolo, il 50% di tutti i titoli stampati in Europa erano opere religiose.


Urbanizzazione e l'industrializzazione diffusa, i bambini cominciarono a essere rimosso dalla forza lavoro, rendendoli disponibili per l'istruzione. Tuttavia, istruzione gratuita sponsorizzata non fu istituita fino al 1870. Lettura, tuttavia, ha preso un grande salto durante il XIX secolo, quando i libri poco apparso per le masse.


Entro la fine del XIX secolo il termine alfabetizzato inizia a riferirsi a misure di determinate abilità di lettura e scrittura. Anche se sarebbe bello avere 'alfabetizzazione universale' purtroppo questo non è il caso, a seconda di come si definisce l'alfabetizzazione stessa.


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